Risonanza Magnetica Torino

Risonanza Magnetica Torino

Specializzato in neurologia e neurofisiologia clinica, il Medico Chirurgo Dott. Troni Walter è a completa disposizione per effettuare Risonanze Magnetiche.

Attraverso una completa ed aggiornata dotazione strumentale è in grado di eseguire ogni indagine di comprovata utilità clinica nella valutazione diagnostica delle varie patologie.

Tutti gli esami strumentali sono eseguiti personalmente dal Dott. Troni.

La risonanza magnetica Torino è un esame non invasivo, che si avvale delle tecniche di diagnostica per immagini e non ha praticamente limiti nei suoi campi di applicazione. Essa viene svolta da Dr. Troni, medico chirurgo specializzato in neurologia e neurofisiologia clinica, presso il proprio studio di Torino.
La risonanza magnetica viene utilizzata anche in campo neurologico e neurochirurgico, traumatologico, oncologico, ortopedico, cardiologico, gastroenterologico. Questo esame è più utile della TAC nella patologia muscolo-scheletrica e in ambito neurologico, per lo studio dell’encefalo e del midollo spinale. 
Nata come metodica spettrometrica utilizzata dai biochimici, vent’anni fa è stata applicata in campo diagnostico, prevalentemente nel settore neurologico, per indagare sulle patologie dell’encefalo e del midollo spinale; in seguito la sua applicazione si è estesa a tutte le sedi anatomiche e alle diverse patologie.
La risonanza magnetica Torino e' una tecnica multiplanare, che acquisisce direttamente le immagini in tre dimensioni e che sfrutta processi biochimici. La ricostruzione delle immagini è in funzione del legame biochimico delle molecole, basandosi sulla struttura della materia. Questo comporta un’altissima risoluzione di contrasto delle immagini, che consente di cogliere formazioni anatomiche strutturalmente diverse, ad esempio il muscolo e il tendine, la cartilagine e l’osso. In questo modo diventa possibile rappresentare strutture completamente diverse sulla stessa immagine.
La risonanza magnetica Torino non è invasiva, né dal punto di vista dell’energia che utilizza, poiché non si avvale di radiazioni, né dal punto di vista dell’e secuzione dell’esame, poiché anche in caso di ricorso alla somministrazione del mezzo di contrasto questo ha un potere allergizzante molto basso e sicuramente inferiore a quello utilizzato con la TAC.